Maltagliati con farina di castagne e pesto salvia nocciole e semi di canapa.
Un primo particolare al palato per il retrogusto dolce della pasta bilanciato dal pesto dal sapore deciso.
L’autunno con le castagne e le nocciole e io mi piego ai doni della natura ^_^
Ingredienti (4 porzioni):
Maltagliati
- 150 gr. di farina di castagne
- 60 gr di farina di grano tenero (io farina tipo 2)
- 100 ml di acqua
- 5 gr di lecitina di soia o girasole
- 2 cucchiai di olio evo
- un pizzico di sale
Pesto
- 50/60 gr di nocciole tostate
- 12/15 foglie di salvia
- mezzo spicchio di aglio
- olio evo q.b
- 2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
- sale
- latte vegetale non dolce (io soia) o in alternativa l’acqua di cottura della pasta
Optional
- 20 olive nere
Procedimento:
1-Sciogliete la lecitina nell’acqua per 15 minuti e aggiungetela alle farina e a 2 cucchiaio di olio evo, amalgamate nell’impastatore o impastate a mano almeno per 10 minuti.
2-Avvolgete il panetto di pasta in pellicola trasparente e fate riposare in frigorifero almeno mezz’ora.
3-Preparate il pesto tagliando finemente a mano prima l’aglio e la salvia.
4-Portate le nocciole e il trito di aglio e salvia e il lievito alimentare in un tritatutto e tritate finemente.
5-Aiutatevi con dell’olio evo (circa 20 ml) e con una bevanda vegetale non dolce per ottenere un pesto morbido. Potete usare anche l’acqua di cottura della pasta qualora prepariate tutto nello stesso momento.
6- Riprendete il panetto di pasta e tirate la sfoglia non troppo finemente (io con la cara macchinetta della nonna con spessore 3) e fatene dei triangoli..anche maltagliati per onorare il nome.
7- Scaldate l’acqua salata in una pentola con l’aggiunta di un po’ di olio per evitare che la pasta si attacchi.
8-Cuocete la pasta al dente (basterà un minuto) in acqua bollente e versatela in una padella capiente in cui è stata preriscaldato dell’olio evo e 2/3 foglie di salvia.
9- Saltate leggermente la pasta e aggiungete il pesto reso morbido con acqua di cottura.
10-Servite la pasta calda con una spolverata di semi di canapa, del pepe, un giro di olio evo e se volete potete abbinarla a qualche oliva nera per dare un po’ di acidità al piatto.